Ho visto “Lady Macbeth” di William Oldroyd – TFF Torino 34

Non giova il titolo a questo film, perché riporta immediatamente alla tragedia di Shakespeare e invece così non è. In realtà sempre di amore, tradimento e morte si tratta, però il regista Oldroyd ha tratto il suo lavoro dal romanzo di Nikolaj Leskov Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk (1865) da cui Dmitrij Šostakovič ricavò anche un’opera lirica nel 1934. Il regista sposta l’azione dalla Russia zarista all’Inghilterra rurale del 1865. La diciassettenne Katherine viene costretta ad un matrimonio combinato con un signorotto ben più grande di lei e che vive sotto l’influenza dispotica del padre. E’ stata letteralmente comprata insieme ad un insignificante lotto di terra dalla ricca famiglia che dispone di latifondi e miniere.
Il matrimonio è senza amore e neppure sesso, ma deve risultare in linea con le convenienze inglesi del XIX secolo. Il marito viaggia spesso e dà ordini alla servitù di segregare e controllare la moglie. Durante una delle assenze del marito, la giovane donna riesce a godere di qualche libertà e si innamora di Sebastian, uno stalliere al servizio del suocero. Quando anche questi si allontana, Katherine vive una storia appassionata con il servo. Sempre più disinibita, la giovane donna se lo porta in casa, incurante della servitù. Ma la tresca viene scoperta e i due amanti avvelenano dapprima il vecchio e poi uccidono il marito al ritorno dal suo viaggio d’affari. Violenza porta ancora violenza: Katherine è il male, Sebastian il suo braccio. Contrariamente a quanto accade nel romanzo e nell’opera, la donna riesce a farla franca addossando tutte le colpe allo stalliere.
E’ ottima la recitazione della giovane Florence Pugh. Sul suo volto vediamo le continue trasformazioni di Katherine: il pudore virginale, l’insoddisfazione della donna trascurata, la scoperta della pienezza dell’amore e infine la perversione e la malvagità. Il film, grazie ad ambientazioni e costumi rigorosi, compone un bell’affresco dell’Inghilterra ottocentesca. Dalla sceneggiatura si comprende l’estrazione teatrale di William Oldroyd che ha lavorato come regista nei principali teatri inglesi e all’estero. E’ al suo primo lungometraggio. Lady Macbeth è in concorso al Torino Film festival 34.

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