Ho letto “La ragazza della nave” di Arnaldur Indriðason

A noi orfani di Erlendur Sveinsson (12 storie tutte pubblicate da Guanda) non rimane che seguire la nuova serie ambientata negli anni della seconda guerra mondiale e dell’occupazione della neutrale Islanda da parte degli alleati che temevano una invasione dei tedeschi. All’opera sono sempre l’investigatore islandese Flóvent e il militare canadese ma di origini islandesi Thorson. Una coppia che dalla diffidenza iniziale è passata ad una discreta collaborazione, tenuto conto che hanno obiettivi divergenti e rispondono a entità diverse. Nello specifico Thorson deve occuparsi di tenere a bada nei momenti di libera uscita le truppe angloamericane di stanza a Reykjavík dove si è creato un clima particolare con le donne del posto, chiamato ‘la situazione’.
Dal fiordo finlandese di Petsamo (oggi è in Russia) nel 1940 è partita la nave Esja per riportare in patria tutti gli islandesi che per lavoro o per studio vivevano nei vari paesi europei occupati dai tedeschi. Si è trattato di una traversata unica, autorizzata dai nazisti, storicamente documentata. Su quella nave viaggia una giovane infermiera che ha atteso invano l’arrivo del fidanzato probabilmente fermato dalla Gestapo per la sua attività anti-nazista. Giunta in patria la ragazza si impegna nella ricerca della verità riguardante la sua scomparsa. Tre anni dopo viene portato a riva dalle correnti il cadavere di un uomo probabilmente annegato. La morte sta per essere archiviata come accidentale, quando uno specializzando anatomopatologo scopre qualcosa di interessante nel suo midollo spinale. Annegato, come dimostra l’acqua nei polmoni, ma senza aver lottato per la sopravvivenza. L’attività di Flóvent e Thorson si indirizza su questo caso mentre parallelamente si occupano anche di un giovane in uniforme americana ritrovato ucciso sul retro di una bettola frequentata dai soldati. Si tratta però di un civile islandese dedito alla prostituzione. Il clima di Reykjavík descritto da Arnaldur Indriðason è piuttosto rovente: la prostituzione di ambo i sessi è fuori controllo, nelle bettole si scatenano risse tra soldati ubriachi che spesso coinvolgono gli abitanti locali. Inoltre circolano spie o comunque simpatizzanti della Germania.
Le identificazioni dei due morti sono alquanto laboriose. L’annegato viene riconosciuto come un assicuratore, sposato e si scoprirà di simpatie nazi. Il ragazzo ucciso fa scoperchiare brutte vicende sessuali che coinvolgono diversi soldati. L’esercito si chiude a protezione e a Thorson risulta difficile penetrare il muro di gomma innalzato dai suoi compatrioti.

La serie di Erlendur Sveinsson:
 Sotto la città, Guanda 2005
La signora in verde, Guanda 2006
La voce, Guanda 2008
Un corpo nel lago, Guanda 2009
Un grande gelo, Guanda 2010
Un caso archiviato, Guanda 2010
Un doppio sospetto, Guanda 2011
Cielo nero, Guanda 2012
Le abitudini delle volpi, Guanda 2013
Sfida cruciale, Guanda 2013 (Episodio con protagonista Marion Briem e la prima apparizione di Erlendur)
Le notti di Reykjavík, Guanda 2014
Un delitto da dimenticare, Guanda 2016

Serie di Flovent e Thorson:
Una traccia nel buio, Guanda 2015

Il commesso viaggiatore, Guanda 2017 

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