Ho visto “Okean” di Tamara Drakulić (32 TFF)

Guarda caso presentato nella sezione “Onde” del 32. TFF, Okean – Ocean è un documentario realizzato dalla serba Tamara Drakulić, un viaggio per mare dai Balcani alle Isole Hawaii per andare a spargere le ceneri di un amico dall’altra parte del globo. Tamara si imbarca su una nave portacontainer con il silenzioso fidanzato e il lungo itinerario diventa il pretesto per osservare i fenomeni del mare, le onde, le correnti, i venti e studiare i principi che regolano la navigazione. Infatti dopo breve tempo le viene insegnato a liberare i palloni sonda per le rilevazioni atmosferiche. Dal Mediterraneo all’Atlantico attraverso i Caraibi fino al Pacifico, con una sosta a Guadalupa prima di giungere alla meta, il documentario ha i tempi lenti del viaggio per mare. Non accade nulla di rilevante, Tamara tiene un diario in cui semplicemente osserva la vastità del mare con la camera quasi sempre puntata all’orizzonte. Intanto medita sulla vita e sulla morte e piano piano elabora il lutto per la mancanza dell’amico Toni che ha vegliato nel suo ultimo inverno. Giunta alla meta, tanti amici si sono dati appuntamento in quel paradiso marino per la cerimonia laica dello spargimento delle ceneri.
Fin troppo semplice nella sua costruzione, a prescindere dalla bellezza dei luoghi, il lavoro della regista di Belgrado – questa è la sua opera seconda, dopo Swing del 2012 – affronta il tema della morte e del viaggio verso l’infinito.

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