Ho ascoltato “Crescendo” del Duo Bottasso

Lo ascolto e riascolto da ieri sera dopo la presentazione alla Maison Musique di Rivoli. E’ la prima fatica discografica del Duo Bottasso (Nicolò e Simone avevano però già inciso con altri gruppi, Abnoba in particolare). Sei mesi in studio di registrazione per dare vita a questo piccolo capolavoro. Ma dietro ci sono anni di musica sedimentata nelle loro teste, partendo da quelle tradizionali delle loro terre (sono di Boves), poi continuamente rivisitate e reinterpretate e infine contaminate con sonorità e ritmi di altre aree geografiche. Per capire cosa intendo è sufficiente ascoltare un brano tradizionale come Bourrée (traccia n. 5) o uno musicalmente semplice come The Rose of Raby (traccia n. 7) riscritto da Nicolò. E quanto Brasile c’è dentro Receita de Samba (traccia n. 6)? Tutta da scoprire è poi Magicicada (traccia n. 9). Simone ha scritto gran parte dei pezzi e li ha orchestrati, mostrando anche doti non comuni di direzione, posto che per la registrazione i Bottasso si sono avvalsi di fior di musicisti: in Crescendo (traccia n. 8), che dà il titolo al cd, è presente una intera orchestra.
Simone (virtuoso dell’organetto) e Nicolò (il suo violino parla…), entrambi polistrumentisti, non hanno ancora trent’anni ma Crescendo sembra già rappresentare il disco della piena maturità. C’erano tanti musicisti ieri sera a festeggiare questo lavoro, da Riccardo Tesi a Vincent Boniface e molti di quelli che hanno suonato nelle varie registrazioni, che sono  (li cito alla rinfusa): Elena Ledda, splendida voce in Reina (traccia n. 3), Gilson Silvera, Luca Curcio, Jacopo Albini, Filippo Ansaldi, Christian Thoma, Mauro Palmas, Umberto Fantini, Maurizio Redegoso, Manuel Zigante, Pietro Numico.
Il disco è uscito ieri, è autoprodotto dal duo Bottasso, registrato a Only Music Studio, stampato da Visage Music e distribuito da Materiali Sonori. Buona fortuna ragazzi!

Non ho citato il Bal Folk che dopo il concerto ha animato la Maison Musique fino a ora tarda (con Pitularita e Estremìa), ma questo sarebbe un altro capitolo…

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