Archivi tag: Roma

“La bella confusione”, Francesco Piccolo tra Fellini e Visconti

Poi, nel tempo, tutto il resto se ne va, e rimane soltanto il film; e anche di chi l’ha realizzato, si ricordano solo alcune caratteristiche; e nel tempo, perfino le caratteristiche peggiori cambiano di senso e acquistano leggenda. Un libro … Continua a leggere

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L’umanità sconfitta delle badanti in “Orfani bianchi” di Antonio Manzini

«Non è buffo? Sono viva perché me lo posso permettere.» La voce fievole di Eleonora le rimbombò nel cranio. «Sai quanto costano le medicine per tenermi in vita?»  C’è un Antonio Manzini che fugge dalle vicende di Rocco Schiavone, come peraltro … Continua a leggere

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“Bobi” di Roberto Calasso, ritratto di un intellettuale scomodo

Era una delle rarissime persone le cui parole si incidevano nella testa di chi le ascoltava non solo per ciò che dicevano ma per il timbro, il tono, un certo gesto implicito. Di Roberto (Bobi) Bazlen (1902-1965) sapevo pochissimo. Eppure … Continua a leggere

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“La straniera” di Claudia Durastanti, tanti spunti su cui riflettere

La storia di una famiglia somiglia più a una cartina topografica che a un romanzo, e una biografia è la somma di tutte le ere geologiche che hai attraversato. Per principio non abbandono mai la lettura di un libro che … Continua a leggere

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“Il colibrì”, un eroe del nostro tempo

Del resto, la migliore descrizione che si può dare di qualunque posto è raccontare cosa vi succede, e qui sta per succedere qualcosa di importante. Piano piano sto smantellando i muri che avevo eretto verso la narrativa italiana contemporanea e … Continua a leggere

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Ho letto “L’orologio” di Carlo Levi

C’era stato un momento in cui gli uomini si erano sentiti tutti uniti fra di loro e col mondo, e avevano visto la morte e vissuto in un’aria comune. Questo momento non era finito del tutto. Sono sempre più colpito … Continua a leggere

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Ho letto “Il piacere” di Gabriele D’Annunzio

Il ricordo del suo passaggio doveva bastare a riempire una intera vita. Le amanti dovevano rimaner fedeli in eterno alla sua infedeltà. Questo era il suo sogno orgoglioso. Il motivo per cui improvvisamente mi sono dedicato alla lettura di D’Annunzio … Continua a leggere

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Ho letto “Noah” di Sebastian Fitzek

Anno dopo anno si riunisce un parlamento non eletto che in riunioni segrete decide i destini del nostro mondo. Tanto Dan Brown, un po’ di Faletti, un pizzico di Stieg Larsson. Ecco Noah, l’ultima fatica di Sebastian Fitzek (La terapia, … Continua a leggere

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