Tra ricerca e sperimentazione, il circo di Caterina Mochi Sismondi

Sul Filo del Circo al Parco Le Serre di Grugliasco prosegue regalando suggestioni intense come quella proposta da Caterina Mochi Sismondi con Bird/Osservatorio, prima parte di una Trilogia del Limite che, dopo aver visto lo spettacolo di ieri sera, si prospetta quanto meno intrigante. Viene da chiedersi infatti come si svilupperà poi l’intero progetto. Intanto abbiamo assistito a questa installazione-spettacolo, fatta di musica, movimento (esibizioni acrobatiche e muscolari ma non solo), rumori, poesia, proiezioni live generate dallo sguardo impertinente di una telecamera. Ogni volta, una performance diversa e non può essere altrimenti vista la tipologia dell’allestimento. Non solo, ma ciascun spettatore percepisce uno spettacolo diverso a seconda della posizione che occupa nell’arena.
Il danzatore-acrobata-atleta-attore si muove sulla scena come in una gabbia dalla quale vorrebbe evadere provando a volare: suggestiva la scena finale dove simula il volo aiutato da un contrappeso umano. Infine Bird rimane racchiuso nel suo ‘sistema’ onirico simbolicamente rappresentato dai quattro elementi della vita: terra (i sassolini ammucchiati in un angolo), acqua (la bacinella con i petali immersi), aria, fuoco (la luce riflessa da uno specchio). Tutto questo in una mia personalissima interpretazione che è e deve essere difforme da ogni altra.
Mi è tornato in mente – e mi chiedo se Caterina lo abbia presente – il personaggio di Birdy (Matthew Modine) il bellissimo film di Alan Parker (Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes del 1985, con musiche di Peter Gabriel), ragazzo schizofrenico e catatonico, per i postumi della guerra in Vietnam. Fin da bambino, appassionato di volatili, sognava di volare egli stesso e di poter vedere il mondo dall’alto. Una crisi che si acuisce con il servizio militare e che neppure l’intensa amicizia con Al (Nicholas Cage) riesce a guarire.  Ecco, non solo il volo, ma anche alcune pose di Jonnathikn Rodriguez Angel (eccellente performer) sul trespolo del filo teso mi hanno richiamato Birdy-Le ali della libertà.

Bird/osservatorio di Caterina Mochi Sismondi / blucinQue
regia, scrittura drammaturgia e drammaturgia sonora Caterina Mochi Sismondi
con Jonnathan Angel Rodríguez
live music e suono Federico Dal Pozzo | Voce Patrizia Oliva
collaborazione alla partitura circense Jonnathan Angel Rodríguez
maestro di tecnica circense Arian Miluka
luci Max Vesco
rigger e video live Davide Bertorello
con la partecipazione di Maria Rosa Mondiglio
costumi Carla Carucci
frammenti testuali Szymborska / MarySol Abat / Pessoa / Michelucci
frammenti musicali Sibelius / Cage / Berg/ Stravynski
coproduzione blucinQue, Associazione Qanat Arte e Spettacolo e Fondazione Cirko Vertigo

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