Ho visto “45 anni” di Andrew Haigh

Mentre si apprestano a celebrare il quarantacinquesimo anniversario di matrimonio con tanto di rinfresco per un centinaio di amici invitati, la vita di Kate e Geoff Mercer subisce un piccolo contrattempo. L’uomo riceve una lettera dalla Svizzera con cui gli viene comunicato che un ghiacciaio delle Alpi ha restituito la salma perfettamente conservata di Katya, una sua fidanzata di cinquant’anni prima. Era stata una disgrazia di montagna: la ragazza era scomparsa in un crepaccio durante una loro escursione. Era il 1962, i due si erano fatti passare come una coppia sposata ed ecco perché Geoff era rimasto come unico riferimento per quell’incidente. Alquanto scombussolato, l’uomo pensa in un primo tempo di recarsi in Svizzera per riconoscere la salma. Altrettanto sconvolta, Kate vede quell’episodio come un’ombra sulla sua vita coniugale. Qualcosa si è incrinato. I preparativi per la festa proseguono svogliatamente. Geoff spesso sale in solaio a rovistare tra i suoi ricordi di gioventù mentre Kate si affligge in una sorta di gelosia postuma. Sente addirittura il profumo di Katya in casa. E’ possibile incrinare così 45 anni anni di matrimonio felice in una bella casa nella campagna inglese? Tra loro non c’è alcun tradimento, solo una storia precedente alla loro conoscenza non raccontata fino in fondo. Kate scopre infatti da una fotografia che la ragazza precipitata era incinta e loro non hanno mai avuto figli. Ne comprendiamo lo smarrimento.
Poi al momento della festa tutto, seppur dolorosamente, si ricompone. Kate e Geoff si uniscono in un abbraccio sulle note di Smoke Gets in Your Eyes, la prima canzone al suono della quale avevano ballato tanti anni prima. Tenero e delicato, 45 anni è un altro bel film sull’autunno della vita, quando i giorni dovrebbero essere riempiti di rapporti sereni e non contaminati dagli affanni e dalle tempeste (ormonali e non) degli anni giovanili. Tanto più che ci pensa la salute a combinare dei guai: il 4o° anniversario della coppia era saltato per i bypass coronarici di Geoff.
Un film basato soprattutto sui dialoghi non poteva che essere affidato a una coppia di grandi attori. Non per nulla Charlotte Rampling e Tom Courtenay (insieme erano già apparsi in Treno di notte per Lisbona) hanno vinto i premi per le migliori interpretazioni alla Berlinale 2015. Gli esterni sono stati girati nei dintorni di Norwich e il Norfolk fornisce le brume adatte alla storia.

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