Archivi del mese: novembre 2017
Ho visto “L’altrove più vicino” di Elisabetta Sgarbi – 35° TFF, Festa Mobile
Anno dopo anno al Torino Film Festival Elisabetta Sgarbi ci porta una sua ciliegina: così è stato nel 2015 con Colpa di comunismo e nel 2016 con La lingua dei furfanti. Quest’anno ci ha regalato un altro gioiellino della sua … Continua a leggere
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Contrassegnato Boris Pahor, Claudio Magris, Elisabetta Sgarbi, ESYO, Magazzino 18, Paolo Rumiz, Slovenia
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Ho visto “Finding Your Feet” di Richard Loncraine – 35° TFF, Festa Mobile
“Che bella età, la mezza età” cantava negli anni ’60 Marcello Marchesi, “l’età più bella nel cammin di nostra vita”. Riportato in questo film lo slogan diventa “love later life” e suona ugualmente come un invito a spassarsela fino all’età … Continua a leggere
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Ho visto “Barrage” di Laura Schroeder – 35° TFF, in concorso
E’ il primo film in concorso proiettato al 35° Torino Film Festival. La regista lussemburghese Laura Schroeder con la sua opera seconda mette in scena il difficile rapporto nonna-figlia-nipote: Elizabeth (Zaza)-Catherine-Alba. Un film tutto al femminile dove i ruoli maschili … Continua a leggere
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Ho visto “The Death of Stalin” di Armando Iannucci – 35° TFF, in concorso
Film divertente e straordinaria presa per i fondelli dello stalinismo. Presentato in concorso, a parer mio è da segnare con l’evidenziatore tra quelli che si candidano per un premio. Certo una storia del genere – liberamente ispirata alla graphic novel … Continua a leggere
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Ho visto “Vittoria e Abdul” di Stephen Frears
La vicenda potrebbe sembrare inverosimile, tuttavia è ispirata a fatti realmente accaduti. Stephen Frears (My Beautiful Laundrette, Eroe per caso, Due sulla strada, The Queen, Tamara Drew, Philomena, Florence… tanto per citarne alcuni), con la sua fine mano registica, l’ha … Continua a leggere
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Ho letto “La libertà viaggia in treno” di Federico Pace
Nessuno, o quasi nessuno, su un treno, arriva a sentirsi fuori luogo o fuori tempo. Ho terminato di leggere questo libro esausto per il lungo viaggiare su e giù per l’Europa. Come se avessi compiuto io questi percorsi in treno. Eppure, … Continua a leggere
Ho letto “Tutto potrebbe andare molto peggio” di Richard Ford
Io sono contento di stare qui a Haddam, a sessantotto anni, a godermi la Prossima Età della vita, presumibilmente l’ultima: come dato statistico della classe che non ha carte sulla scrivania ed è libera di fare tutto il bene del … Continua a leggere
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